ORIENTAMENTO E NUOVE GENERAZIONI

Dimmi come ti orienti e ti dirò chi sei.
Il paradigma del giovane favoloso

con il Patrocinio della Provincia di Pescara

“Le crisi che da un po’ di tempo stanno interessando e preoccupando non solo il nostro Paese comportano anche la necessità di ripensare a come aiutare le persone a progettare il proprio futuro professionale. Gli argomenti tradizionali dell’orientamento, come altre certezze, sono stati posti in discussione dai repentini cambiamenti che si sono verificati nel mondo dell’economia e del lavoro. Le prospettive di crescita e di sviluppo sono radicalmente diminuite e sono sempre più frequenti le voci di giovani che, giustamente, pretendono che venga loro restituito ciò che sarebbe stato loro tolto: in primis, le possibilità di realizzazione professionale, speranza e ottimismo verso il proprio futuro. Le nuove generazioni sono consapevoli che dietro l’angolo, quasi a portata di mano, esistano lampi di un futuro che necessita di nuovi e complessi strumenti che consentano loro di orientare le scelte, prediligendo percorsi coerenti con le aspettative personali ma anche con le esigenze del mercato del lavoro al fine di evitare circoli viziosi senza uscita. La crescita economica non può fare a meno dei giovani né i giovani della crescita. E’ necessario un impulso significativo alla facilitazione delle transizioni tra i sistemi educativi e il mercato del lavoro. D’accordo siamo ancora in molti a non voler mollare, ma che cosa possiamo fare? Per il giovane favoloso nulla è impossibile”.

Ne parliamo con

Adolfo Braga
Docente Scienze Politiche Università degli Studi di Teramo

Matilde Cesaro
Psicologa – Coach – Esperta in tecniche della narrazione

Isabella Narcisi
Consigliere AIF Delegazione Abruzzo

Per confermare la propria partecipazione:
abruzzo@associazioneitalianaformatori.it