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Comunicati Stampa – XXVIII Convegno Nazionale AIF

Categories: AIF

Comunicati Stampa

XXVIII CONVEGNO NAZIONALE

Milano, 5 ottobre 2016

A Bologna le lezioni dal futuro della formazione
Dal 6 all’ 8 ottobre 2016 si terrà a Bologna il XXVIII Convegno Nazionale dell’AIF (Associazione Italiana Formatori) che avrà come titolo: “FOR Vision 2026 – Lezioni dal futuro della formazione”.

L’Associazione Italiana Formatori è un’organizzazione no profit a cui aderiscono, da oltre 40 anni, professionisti formatori, esperti di processi di apprendimento e di sviluppo della Persona.

In questi ultimi mesi l’AIF ha condotto una ricerca, denominata ForVision2026, al fine di identificare le principali dinamiche di cambiamento dei contesti socio-organizzativi.
La ricerca, che viene presentata in occasione di questo Convegno, prende in esame un arco temporale di un decennio e intende innescare un dibattito pubblico sul valore della formazione, costruendo, con attendibilità scientifica, lo scenario delle sfide che la formazione e i formatori dovranno fronteggiare nel prossimo decennio, da qui al 2026.

“Dobbiamo impegnarci seriamente nel ridefinire il ruolo della formazione a supporto dell’evoluzione dell’umanità”, afferma Antonello Calvaruso, Presidente Nazionale di AIF. “Come formatori ricopriamo un ruolo di grande responsabilità ed è per questo motivo che vogliamo proiettare la nostra professione nel futuro, immaginandocela tra 10 anni, e creando, con questo evento, un contesto di apprendimento che ponga la Persona sempre al centro delle evoluzioni sociali, scientifiche e tecnologiche”.

Al Convegno, che ha come responsabile scientifico il sociologo Domenico De Masi, aderiscono oltre 250 partecipanti. L’evento ha, inoltre, il patrocinio della Città Metropolitana di Bologna, del Comune di Bologna, di ANCI Emilia-Romagna e dell’Università di Bologna.

“Bologna la dotta è il luogo ideale per parlare della nascita di una nuova formazione”, dichiara Giacomo Prati, Presidente AIF Emilia-Romagna. “Con questo convegno vogliamo portare, in maniera decisa, la qualità dell’apprendimento al centro dei nostri territori e delle nostre organizzazioni. Le imprese, le scuole e le amministrazioni, se vogliono progettare un futuro sostenibile, devono dedicarsi all’innovazione continua, sostenendo lo sviluppo delle conoscenze plurali e delle competenze delle persone.”.

Le giornate saranno strutturate con il prologo di giovedì 6 ottobre, che si terrà all’Università di Bologna, e si focalizzerà sul valore delle esperienze passate, ripercorrendo la storia dell’Università più antica del mondo e di come si è evoluto il rapporto discente-docente.

Nella giornata del 7 ottobre, presso l’Opificio Golinelli, i lavori saranno aperti da Patrizio Bianchi – Assessore Scuola, Formazione Professionale, Università e Ricerca, Lavoro della Regione Emilia-Romagna – e si ragionerà su ciò che è in atto nel presente e le possibili tendenze in campo formativo. Ne discuteranno gli esperti di diverse aree: Aldo Bonomi per la sociologia; Pierluigi Celli per il management; Anna Ferraris Oliverio per psicologia e pedagogia; Giorgio De Michelis per epistemologia; Raoul Nacamulli per le scienze organizzative; Severino Salvemini per la direzione aziendale; Domenico Siniscalco per l’economia; Roberto Vacca per la tecnologia e Giuseppe Varchetta per la formazione.

Infine, nella giornata dell’8 ottobre, nuovamente presso l’Università, ci si soffermerà sulle testimonianze di organizzazioni che già sperimentano in chiave futura.

Twitter: #FOR2026