|
Quest’anno la riflessione che vorremmo proporre riguarda il nostro lavoro quotidiano e più nello specifico tre parole:
La prima parola è sentiero, inteso come percorso quotidiano di sviluppo e conoscenza.
Sentiero mi fa venire in mente dover raggiungere una meta, un qualcosa, magari di bello e poter incontrare delle novità, degli ostacoli, delle cose da osservare e da vivere lungo il percorso di questo mio viaggio.
La seconda chiave è il qui ed ora, la consapevolezza, intesa come conoscenza delle proprie competenze.
Più del cento per cento. È il massimo; perché se si è consapevoli, anche dei propri limiti, si riesce a superarli e ad essere vincenti, per sé e per gli altri.
Infine il cardine su cui si svolge la nostra vita, anche professionale, l’alleanza.
È sicuramente la cosa più importante: la cosa più bella è riuscire a creare alleanze anche con le persone che a pelle o da un primo giudizio, non ti possono piacere ma, per il benessere dell’ambiente lavorativo e la buona riuscita del lavoro, si stringono delle alleanze. Spesso quando si parte da una fase critica e ci si riesce ad alleare superando questo limite, per mia personale esperienza, funziona meglio.
La seconda chiave è il qui ed ora, la consapevolezza, intesa come conoscenza delle proprie competenze.
Infine il cardine su cui si svolge la nostra vita, anche professionale, l’alleanza.