Milena Ziino Colanino

Quest’anno la riflessione che vorremmo proporre riguarda il nostro lavoro quotidiano e più nello specifico tre parole:
 
La prima parola è sentiero, inteso come percorso quotidiano di sviluppo e conoscenza.

Il sentiero mi fa venire in mente subito un percorso e per quanto riguarda AIF mi ha accompagnato per 25 anni anche se a fasi alterne. Un sentiero fatto non tanto di obiettivi ma di piccole tappe che portano poi ad un obiettivo che è poi a sorpresa della vita in quanto magari non era quello che ti eri prefissato. Ad esempio nella mia vita la formazione è arrivata per caso in quanto mi occupo di risanamento ambientale ed ho iniziato a fare formazione nel pubblico e nel privato legato alo sviluppo sostenibile ed al marketing territoriale e mi sono appassionata di andare in aula ed è diventato un altro mio lavoro.
 
La seconda chiave è il qui ed ora, la consapevolezza, intesa come conoscenza delle proprie competenze.

Consapevolezza è una cosa con piacere arriva andando avanti negli anni, la consapevolezza del se di quello che hai fatto e hai costruito, di quello che sei e del significato della vita in genere. Ed è una cosa che matura nel tempo, che ha bisogno di tanta riflessione e di tante esperienze per giungere ad una grande consapevolezza della vita e di sé stessi.

 
Infine il cardine su cui si svolge la nostra vita, anche professionale, l’alleanza.

L’alleanza è necessaria nel mio gruppo di lavoro altrimenti non posso procedere. Ognuno di noi ha un compito in quanto curiamo una clientela con un profilo problematico. La nostra è una fattiva collaborazione che tiene conto delle individualità in quanto ognuno è un universo a parte ed è necessariamente basata sul rispetto delle diversità di ogni singolo elemento. Questa per me è alleanza: una collaborazione ed un percorso da fare insieme, un procedere non da soli, ma con il supporto degli altri.

Torna all’elenco delle interviste